Lo chiamano centrosinistra ma personalmente della cultura di sinistra non ci vedo nulla se non il titolo. Il vecchio partito comunista che ha traghettato i suoi militati ad una unione fredda con la vecchia democrazia cristiana e che è rimasto solo un partito di potere e di corruzione, senza linea politica ma un insieme di gente dedita agli affari personali e alla ricerca di poltrone.
La sinistra quella vera è antiliberale, anticapitalista mentre il PD è liberista come le destre
La sinistra è contro la guerra, il PD compra F-35 spendendo 13 miliardi tagliando salari, scuola e sanità.
La sinistra è ecologista mentre il PD ama le grandi opere come la TAV che deturpano il territorio ma procurano grandi affari con la corruzione.
La sinistra difende i lavoratori e i loro diritti mentre il PD taglia stipendi ed elimina i diritti.
La sinistra appoggia le organizzazioni sindacali in quanto rappresentano i lavoratori, il PD di oggi li contrasta e palesemente collabora con CONFINDUSTRIA di cui copia incolla un documento approvandolo come disegno di legge (jobs act).
La sinistra è per la scuola pubblica, la sanità pubblica, per i beni comuni mentre il PD sta distruggendo il pubblico a favore del privato.
La sinistra è per un’Europa federale e solidale e vuole ritrattare gli accordi mentre il PD è fedele ai dctat della troyca.
La sinistra è lontana dai poteri forti dalle mafie e dai loro media mentre il PD ne rappresenta ormai la versione italiana dei partiti che svolgono il compito che la massoneria ricca ha dato.
Ma questa sinistra mentre in Grecia esiste come Syriza capitanata da Tsiprass e risulta prima nei sondaggi,
in Spagna esiste come Podemos capitanata da Pablo Iglesias e pare che sia pure prima nei sondaggi,
in Italia, attualmente è frastagliata in una decina di miniformazioni.In gennaio dovrebbe nascere un nuovo soggetto politico della sinistra italiana inizialmente plurale.
Io tifo per la nascita di:
Cosimo Antonio GERVASI 